Bernard Enginger, meglio noto come Satprem (Parigi, 30 ottobre 1923 – Yemen, 9 aprile 2007), è stato uno scrittore francese e l’esponente più conosciuto dello yoga di Sri Aurobindo  e  come Mère.

Di madre bretone e di padre d’origine alsaziana passò l’infanzia in Bretagna, terra alla quale rimase particolarmente legato. Successivamente è stato studente presso un collegio di gesuiti di Amiens per poi proseguire i suoi studi in un liceo parigino dove, militante antifascista, si impegna attivamente nella resistenza ma a soli 20 anni viene arrestato dalla Gestapo e condotto in Germania dove proverà per un anno e mezzo l’orrore del campo di concentramento di Mauthausen-Gusen da cui uscirà comunque vivo ma completamente devastato, come racconterà in alcuni suoi libri.

Dopo la liberazione viaggiò molto: Egitto, Guyana francese, Brasile, poi di nuovo in Africa ma l’incontro in India con Sri Aurobindo e Mère, il cui messaggio centrale era “l’uomo è un essere di transizione”, fu decisivo a dare un senso al seguito della sua vicenda esistenziale.

L’ashram di Sri Aurobindo, (da Sri Aurobindo stesso preferiva definire un laboratorio umano evolutivo), accoglie anche Satprem. Nel 1950 muore Sri Aurobindo e la guida dell’ashram passa a Mére. Nel 1957 Bernard riceve da Mére il nome spirituale “Satprem” che significa “colui che ama veramente”.

Nel 1973 muore anche Mère  e l’evento spinse Satprem a pubblicare l’Agenda di Mère, un’opera in 13 volumi che raccoglie le registrazioni e gli appunti degli incontri personali con  Mère dal 1953 al 1973. Mère, cdefiniva la sua esperienza “yoga delle cellule” e Satprem si defino’ “un piccolo uomo che nel corpo e nelle cellule continua l’esperienza di Mère”. Questo yoga delle cellule è denominato anche “purna yoga” o “yoga integrale”.

Nel 1977 Satprem fondò a Parigi un Istituto di Ricerche Evolutive per la pubblicazione e la promozione dell‘Agenda di Mère. Nel 1989 scrive la breve autobiografia La rivolta della Terra, dove fa il punto della situazione umana. Del 1999 è Neanderthal guarda, una sorta di appello agli uomini a risvegliarsi per mettersi alla ricerca della vera umanità, perché: “Perfino gli uomini di Neanderthal avrebbero vergogna di quel che noi siamo divenuti”.

Satprem è morto il 9 aprile 2007 e la sua compagna Sujata Nahar poco dopo di lui, il 4 maggio 2007.

Per Approfondire

Tutti i libri di Satprem 

Sri Aurobindo e l’avventura della Coscienza è uno dei suoi titoli più noti  ed uno dei migliori in assoluto, con una illustrazione chiara e dettagliata dei diversi stadi di trasformazione della coscienza.

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